dicembre 2013 – giugno 2014
GESTALT PSICOSOCIALE
COSTELLAZIONI FAMILIARI
Siamo costantemente immersi in un campo, culturale, magnetico, gravitazionale… un sistema di relazioni organizzate che modella il nostro comportamento in una configurazione, quella del singolo individuo all’interno di un’altra configurazione: familiare, sociale, politica, finanziaria, la città … internet, e i social network.
Il campo è morfico, ci dà una forma. Il nostro comportamento si adegua alla gravità, alle relazioni umane, alla conformazione di uno spazio.
Osservando il campo delle Costellazioni Familiari, divenute Nuove Costellazioni, si riconoscono ordini e regole in ambito sistemico-relazionale.
Con le Nuove Costellazioni ci è permesso di mettere in scena il campo di influenza familiare (campo morfico della famiglia) nel quale ognuno di noi vive. I rappresentanti si lasciano guidare dalla forza che è propria di quel campo (del quale essi non sanno nulla), sentono e agiscono come le persone rappresentate, entrano in contatto con gli altri rappresentanti con sguardi, gesti, manifestando emozioni, oppure mostrando che nel campo manca qualcosa: il sistema si rende visibile attraverso di loro ed essi agiscono secondo le regole di quel campo, mostrandone nel qui ed ora le forze in atto, quali sono le energie in gioco e come entrano in relazione tra loro.
Le Nuove Costellazioni mostrano che assumiamo inconsapevolmente abitudini acquisite in ambito familiare, e ruoli che, attraverso il fenomeno della risonanza con eventi e comportamenti precedenti, dei quali possiamo anche non essere a conoscenza, ci provocano conflitti e squilibri. Queste energie latenti attivano dinamiche che causano sofferenza in vari ambiti: nelle relazioni affettive, professionali, nel rapporto col denaro e con la nostra salute.
Le Nuove Costellazioni appaiono come un acceleratore fenomenologico di esperienze, potenziato dalla non linearità della dimensione temporale mostrata da Bert Hellinger, un’opportunità per rivelare il potenziale della nostra vita, la nostra capacità di vedere, di acquisire consapevolezza ed andare oltre.
Ne siamo intimamente trasformati. Cambiamo perché riconosciamo e portiamo in noi una nuova immagine dell’ordine delle cose.
Siamo costantemente immersi in un campo, culturale, magnetico, gravitazionale… un sistema di relazioni organizzate che modella il nostro comportamento in una configurazione, quella del singolo individuo all’interno di un’altra configurazione: familiare, sociale, politica, finanziaria, la città … internet, e i social network.
Il campo è morfico, ci dà una forma. Il nostro comportamento si adegua alla gravità, alle relazioni umane, alla conformazione di uno spazio.
Osservando il campo delle Costellazioni Familiari, divenute Nuove Costellazioni, si riconoscono ordini e regole in ambito sistemico-relazionale.
Con le Nuove Costellazioni ci è permesso di mettere in scena il campo di influenza familiare (campo morfico della famiglia) nel quale ognuno di noi vive. I rappresentanti si lasciano guidare dalla forza che è propria di quel campo (del quale essi non sanno nulla), sentono e agiscono come le persone rappresentate, entrano in contatto con gli altri rappresentanti con sguardi, gesti, manifestando emozioni, oppure mostrando che nel campo manca qualcosa: il sistema si rende visibile attraverso di loro ed essi agiscono secondo le regole di quel campo, mostrandone nel qui ed ora le forze in atto, quali sono le energie in gioco e come entrano in relazione tra loro.
Le Nuove Costellazioni mostrano che assumiamo inconsapevolmente abitudini acquisite in ambito familiare, e ruoli che, attraverso il fenomeno della risonanza con eventi e comportamenti precedenti, dei quali possiamo anche non essere a conoscenza, ci provocano conflitti e squilibri. Queste energie latenti attivano dinamiche che causano sofferenza in vari ambiti: nelle relazioni affettive, professionali, nel rapporto col denaro e con la nostra salute.
Le Nuove Costellazioni appaiono come un acceleratore fenomenologico di esperienze, potenziato dalla non linearità della dimensione temporale mostrata da Bert Hellinger, un’opportunità per rivelare il potenziale della nostra vita, la nostra capacità di vedere, di acquisire consapevolezza ed andare oltre.
Ne siamo intimamente trasformati. Cambiamo perché riconosciamo e portiamo in noi una nuova immagine dell’ordine delle cose.